martedì 4 dicembre 2012

Buongiorno mondo

Odio il lunedì. E questo lunedì di più.

Ore 00.45: Mi avvolgo nel super piumo ikea fino alle narici.

Ore 2.30: Signore grazie, mi sveglio da un incubo orrendo, sudata e tachicardica come Galeazzi dopo i 100 metri piani. Maledetti Ghost Whisperer, Criminal Minds, NCIS, CSI, Cold Case, e l’ispettore Poirot. Maledetti voi e maledettissima me che mi vi ci appiccico davanti SEMPRE. 

Ore 3.15: Mi desto con la luce accesa e il telefono sulla panza. In assenza di Luciotto si fa quel che si può. Spengo tutto e mi rotolo nel sopracitato piumo. 

Ore 5.15: Mi sveglio di soprassalto col cuore in gola, convinta di aver sentito la sveglia del Nokia suonare. Peccato che sul mio comodino c’è un Blackberry e  non da segni di vita. Poi ci si mette anche la vescica. Quella vescica che da bambina tanto ha fatto tribolare  i miei, perché una notte intera di pipì non l’ha contenuta fino agli 8 anni circa. Il momento in cui devi decidere se abbandonare il piumino o tenerti forte forte la pipì è orrendo. Voi mi capite. Qualsiasi sia la scelta ne esci perdente, in ogni caso non dormirai più. 

Ore 6.00: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.05: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.10: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.15: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.20: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.25: Suona la sveglia. Rinvio.
Ore 6.30: Suona la sveglia. Merda. 

Il segreto è evitare gli specchi e schivare gli sguardi della gente tipo Gollum nella foresta, finché non si riesce a mettere mano al beauty.

Ore 6.42: Entro in macchina.  -2.5 gradi.
Buongiorno mondo e buona settimana.
FUCK.